Contraddizioni che non sono ipocrisia ma legittima difesa
" Le donne aborriscono la guerra dall'alba dei tempi...Di contro abituate a lottare, in quanto atavicamente investite del ruolo di angeli della sicurezza e della sopravvivenza del nucleo famigliare, quelle donne hanno sempre dimostrato grande coraggio nel risolvere enormi difficoltà che ogni conflitto inevitabilmente crea sul fronte interno." ( La grande guerra delle donne, Alessandro Gualtieri)
Vedere l'immagine delle donne curde armate contro l'ISIS per difendersi non ha potuto non richiamare queste parole. Una contraddizione possente per la natura femminile, esile e di per se stessa votata all'amore e non senz'altro alla guerra. Ma che non si sottrae al combattimento quando questo diviene indispensabile per difendere i propri cari. Solo che, nonostante la comprensione razionale di queste situazioni, l'unica cosa che mi viene da esprimere è solo un accorato e profondo silenzio. Perché nessuna guerra sarebbe necessaria se nelle persone il cuore funzionasse nel modo giusto.