1 maggio, lutto nazionale
Per essere stata una giornata di festa, ieri, a me è parsa una giornata di lutto nazionale. Tra il 43% in crescita di disoccupazione giovanile, Milano devastata dai black bloc, e Mr Bean Matteo che con un altro slogan ci ha deliziato di apparenze, preferisco apprezzare il discorso di Mattarella. Ripartiamo dal lavoro. Un discorso parco e contenuto che mi è parso però focalizzare e tentare di far focalizzare l'attenzione proprio sul punto cruciale del cambiamento. Ora, che che se ne voglia dire, a questo punto però è ora di passare dai discorsi ai fatti, perché con le parole poco o tanto siam bravi tutti, con i fatti invece è ora di vedere.
Chi ci governa dovrebbe ogni tanto, dico almeno ogni tanto, ricordarsi che, fare false promesse è una responsabilità, tanto quanto pigliar per il culo e non mantenerle. Soprattutto quando si ha il potere fra le mani.