Il maschile in una donna
Il fluire delle energie maschili in una donna sono indispensabili. Noi cresciamo in una società che ci invita a essere sempre gentili. Con tutti. Ti calpestano un piede: sorridi e fa niente, può capitare. Nel matrimonio o nel rapporto di coppia, il tuo compagno ti tratta un pò male: pazienza, sarà nervoso. Bisogna sopportare e tenere unita la famiglia. Il concetto è sempre lo stesso, culturale, ma applicato alle donne viene accentuato. Porgi l'altra guancia. Così ci castrano le energie maschili, l'aggressività che abbiamo invece diritto di avere, che in giuste dosi consiste nel darci quella determinazione, quella forza, quella energia di concretizzazione che da sola l'Anima con tutta la parte di sensibilità che abbiamo non sarebbe in grado di darci. Questa contestazione culturale ricordo che la fece anche la mia insegnante di ludopedagogia. Chi insegna alle bambine a giocare alla guerra? Nessuno. Le bambine devono giocare con le bambole, le Barbie, e al massimo alle mamme. Perchè? Chi l'ha detto? Queste sono solo convenzioni sociali a cui ci hanno abituato per creare dei modelli sociali prestabiliti. Cosa succederebbe di così drammatico se le bambine imparassero a giocare alla guerra e i bambini alle bambole? Semplicemente che le bambine svilupperebbero anche da bambine le energie maschili e i maschietti la sensibilità e la capacità di cura. Ma gli ottusi cosa dicono? Oddio, se i maschi giocano alle bambole ci diventano tutti gay! Cari miei genitori, un educatore consapevole, quale dovrebbe essere un genitore ha tutta la vita per aiutare i propri figli ad armonizzare energie maschili e femminili, che in poche parole non significa altro che aiutare i propri figli a sviluppare tutte quelle virtù e quelle qualità indispensabili nella vita. Voto per donne piene di Anima, ma consapevoli del loro maschile. E voto per uomini sensibili che non si scordino però le palle appese a qualche palo di un ripostiglio.
