Chissà perché
"Sono una donna bella, di una bellezza che non svanisce. L’ho meritata, scoperta, raccolta come un gioiello nella polvere, l’ho liberata e fatta splendere. Non l’ho riconosciuta per anni, sebbene sentissi che era là. Ora abbaglia e prospera. Sono sana, capace, indipendente, forte eppure ancora così fragile, sconfitta da un sospiro. Il mio corpo è quello di una creatrice: angoli che incontrano curve, durezza che sfocia nel morbido. Sono madre, figlia, sorella, amante di me stessa. Accogliente e coraggiosa, io espando il mio cuore. Il mio corpo è la mia casa, la mia casa un santuario alla vita, confortevole, caldo e ricco di tesori."
( Karen Andes)
Chissà perché noi donne impariamo ad amarci sul serio solo da 'grandi' e con il passare degli anni.
Fino a che siamo molto giovani, ci troviamo migliaia di difetti e di limitazioni. Poi crescendo, riusciamo ad amare anche quelle. La chiamano l'età della consapevolezza. E' una età che non ha età. Si può avere o non avere indipendentemente dagli anni. Ma sicuramente, a qualunque età la vita ce ne faccia dono, cambia profondamente la percezione che abbiamo di noi stesse e di conseguenza tutto il resto.