Interiorità ed esteriorità in un donna
Come donna e come educatrice non sono nè per il tutto dentro, nè per il tutto fuori. Mi piace l'armonia in una donna anche in questo. Una donna che punta tutto sull'esteriorità è una donna che si svilisce, perché in fondo vuol dire che non crede di avere talenti ed argomenti più convincenti della bellezza fisica. Ma una donna che si trascura completamente, che non prova il minimo interesse per la cura di sè è altrettanto una donna che non è completamente fedele alla sua natura. Poi ciascuna donna dovrebbe sapere amalgamare sapientemente per se stessa il giusto equlibrio tra dentro e fuori, certamente, sperando che sia sempre il dentro a predominare. Aiuto, aiuto, se alle nostre figlie proponiamo modelli che puntano tutto sulla bellezza esteriore. Saranno donne veramente poco felici. Viviamo in un mondo dedito all'immagine. Per questo motivo o dell'immagine siamo schiavi oppure la rigettiamo completamente. In entrambi i casi vuol dire far prevalere l'ombra sulla luce. La bellezza non è un peccato. La bellezza è una cosa bella, ma è come la si usa a fare la differenza e soprattutto sono i parametri di bello e brutto che abbiamo che rendono spesso le cose così complicate. E a questo punto mi viene da dire, a tutte le donne. Donne che puntate sempre tutto sull'aspetto esteriore, provate a concentrare la vostra attenzione più sul dentro. E donne che invece puntate sempre tutto sull'interiorità, provate anche a trovare la piacevolezza fisica in voi. Ma ricordiamo sempre bellezza non è vanità. Ma non è neppure sciattoneria. E questo vale per uomini e per donne. Piacciamoci di più, facciamo uscire di più la nostra bellezza in modo che sia una bellezza che illumina e non abbaglia di una finta luce che svanisce.
