Dipendenza affettiva o Amore?
Cos'è l'amore? '' E' l'amore un'arte? Allora richiede sforzo e saggezza. Oppure l'amore è una piacevole sensazione in cui imbattersi è solo questione di fortuna? Questo volumetto contempla la prima ipotesi, mentre non c'è dubbio che oggi si crede nella seconda. ...'' ''L'amore non è un sentimento al quale ci si possa abbandonare senza avere raggiunto un alto livello di maturità''
( E. Fromm, L'arte di amare)
Non c'è tema su cui la gente creda di sapere di più mentre in realtà non sa. In amore siamo sempre tutti in un certo senso tirocinanti. Si scambiano afflati di pancia o ormoni -per non dirla in modo più schietto- per il grande amore, oppure attaccamenti disordinati per amori pieni, quando in realtà l'amore, quello vero, è una cosa seria che non c'entra niente con il possedere e con la superficialità. Esso è legame fatto di appartenenza e libertà, e completezza dell'essere umano in tutte le sue dimensioni. Per questo motivo spesso le persone che scegliamo con una sola parte di noi e non con la nostra completezza a un certo punto finiscono con il non andarci più bene. E' un alto ideale che richiede preparazione e formazione? Sì. Chissà perché questo ci scandalizza. Scandalizza il fatto che per amare bene occorre studiare. Eppure lo diciamo ogni giorno ai nostri ragazzi con l'educazione affettiva che promuoviamo nelle scuole e con tante belle parole con cui sottolineiamo loro che non possono essere sprovveduti. Ma i pulpiti dell'insegnamento sanno cosa significa amore? Da una accurata osservazione della realtà, direi di no. Direi che la nostra società è piena zeppa di rapporti che non sono rapporti di amore, ma di dipendenza affettiva. Dipendenza perché la solitudine fa paura, dipendenza per abitudine, dipendenza per motivi economici, dipendenza per paura del vuoto, dipendenza per i figli, dipendenza per qualsivoglia motivo che francamente esclude già l'amore.
Che all'altro, in una coppia, noi siamo legati è indiscutibile. Ma che questo legame debba essere condizionante se non talvolta avvilente per una piena espressione di noi stessi è cosa preoccupante o che almeno dovrebbe esserlo. Chi ci ama non ci trattiene e nello stesso tempo merita il nostro rispetto e la nostra sicurezza. Vale a dire che, in una coppia, io mi fido di te perché so che ci sei anche quando non ci sei e anche quando non ci sono io. Io mi fido di te perché siamo due esseri separati che vivono le loro vite nel loro pieno sviluppo e ci incontriamo in un rapporto e in una relazione che si chiama Amore.
Se io mi blocco per te e tu ti blocchi per me non è Amore. Se io pretendo che tu non voli e tu pretendi che io non voli non è Amore. Se io faccio quello che mi pare e tu fai quello che ti pare come se fossimo da soli, anche questo non è amore. L'amore implica un raro connubio di libertà e unione. Una confettura così preziosa e così profonda, così nutrita di consapevolezza e maturità che è molto rara a incontrarsi, giacché nella confusione totale della nostra società impazzita si passa da modelli di possesso a modelli di narcisismo totale. Entrambe le dimensioni non conoscono cosa sia l'Amore.
