L' impronta delle donne nella storia
'' La sibilla, la strega, la santa e la cortigiana rinascimentale, la pittrice barocca e la scrittrice premio Nobel, l'archistar riservata e la poetessa ''pazza'', la partigiana coraggiosa e la stilista pioniera del Made in Italy. L'elenco potrebbe continuare a lungo perché l'Italia, forse come nessun altro paese al mondo, si può declinare al femminile. Luoghi e storie di donne si intrecciano fino a comporre una trama fitta, un mosaico composto di vite, amori eroismi ed eccellenze che formano l'immagine di un paese tutto al femminile. Tra storia e cultura, tra paesaggio e curiosità, tra arte e buon cibo, ne esce un paese dove le donne sono grandi protagoniste, a dispetto di chi le vorrebbe in seconda fila.
...un continuo oscillare tra emancipazione e tradizione che caratterizza, ieri come oggi, la storia delle donne nel nostro paese.
Donne che sperimentano, ma che sanno tenere sempre vive le tradizioni...una cosa accomuna tutte queste donne, l'essere protagoniste, parte attiva del tempo e del luogo in cui sono vissute. ''
L'Italia delle donne, Alida Ardemagni
Le impronte delle donne nella storia sono state molteplici, ciascuna con il suo stile e il suo temperamento, con la sua estrazione sociale e culturale e con la sua animata passione, tutte accomunate da una cosa soltanto: la passione di essere donne del loro tempo e di affermarsi come tali, senza mai perdere quel fascino innato dato dalla loro femminilità che ha sempre opposto in loro resistenza, affinché non si tramutassero in simil maschi anche in epoche dove sono state costrette a portare i pantaloni nella storia. Impronte a volte lievi e delicate, a volte potenti e decisive per cambiare, modificare o determinare il corso della storia umana del nostro paese così come dello stile e del modo di essere donna. A ciascuna donna contemporanea, la sfida di rintracciare tra la bellezza di tutte le epoche storiche quelle immagini e quelle icone a cui fare riferimento per trarne ispirazione e spunto, o anche per stimolare un cambiamento. Vorrei che noi donne moderne e contemporanee fossimo più coscienti dello spessore delle donne che hanno fatto la storia, tutte donne che nella loro normalità hanno avuto un peso specifico considerevole per intelligenza, cultura, influenza e determinazione, così francamente, da essere in grado anche di educare le nuove generazioni a modelli un po' più elevati che quelli dettati solo dall'immagine e dalla bellezza estetica. Abituate come siamo a darci addosso perchè non facciamo mai abbastanza, forse dovremmo ricordare la ricchezza del nostro patrimonio storico, un patrimonio di costruzione dell'identità femminile che meriterebbe la protezione e il riconoscimento dell' UNESCO.
Michela Diani, 2 febbraio 2017
micheladiani.wixsite.com/micheladiani
Donne, donne e Uomini, non ominicchi e quaquaraqua