Orgoglio e dignità
Orgoglio e dignità, due parole così vicine. Perché se non avessimo un sano orgoglio di noi stessi, una sana consapevolezza di chi siamo, cosa vogliamo e soprattutto cosa non vogliamo, come faremmo a lottare per la nostra dignità, come faremmo anche soltanto a comprendere cosa è la dignità. E il fatto è che, se non comprendiamo quanto vale la nostra dignità, quale è il suo prezzo, il prezzo che i nostri e le nostre antenate hanno pagato per difenderla, conquistarla, occuparsi feracemente che essa non venisse calpestata, non potremo mai occuparci della dignità degli altri, non potremo mai accompagnare nessuno veramente nella conquista o nella riconquista della propria dignità. Ora, noi viviamo in un paese che non conosce il significato della parola dignità. Forse ne è attratto quando sente parlare di Falcone, Borsellino e quei pochi conosciuti e molti sconosciuti che hanno combattuto per lei. Ma, in realtà, l'Italia è come una donna che prende le botte e accetta di continuare a prenderle, che accetta di avere continuamente dall'altra parte una persona che svilisce la sua dignità invece di esaltarla. Probabilmente dignità e orgoglio saranno due cose ben distinte quando vivendo in un paese ove la dignità non viene calpestata non c'è di fatto più ragione di essere orgogliosi. Michela Diani michela.diani.wix.com/micheladiani