Caffè pedagogico: assertività
Riflessione del primo mattino con caffè. Uno dei pregiudizi più importanti che bloccano una buona percentuale di persone nei confronti del Movimento 5 stelle è la modalità di comunicazione che appare ad alcuni aggressiva. In realtà, può essere interessante guardare le cose da un' altra prospettiva. Se una persona è abituata a vivere in un contesto in cui, anche davanti all' ingiustizia, una brava persona subisce, è chiaro che colui che invece non accetta di subire, si ribella e adopera ogni mezzo lecito per affermare i propri diritti risulterà fuori luogo per questo sistema, cioè per questo modo di pensare. In una società, insomma, dove il cittadino è abituato a dire ' va beh fa niente', colui che dice ' va beh fa niente un corno' risulta aggressivo. Il giudizio di aggressività e assertivita', secondo gli psicologi, Alberti ed Emmons che da moltissimi anni studiano il concetto e il comportamento assertivo, è soggettivamente legato alla situazione, al contesto culturale, alla cultura di un popolo. In effetti non è difficile comprendere ciò, ripensando alle differenti caratteristiche di comportamento di ogni etnia a fronte sia delle situazioni di vita personale che sociale e della propria nazione. Per questo motivo, la forza assertiva dell' italiano medio deve aumentare, in quanto, se l' assertivita' è quel comportamento che conduce l' essere umano pensante ad affermare i propri diritti senza schiacciare quelli altrui, nel caso nostro assertivita' corrisponde a affermare noi stessi facendo in modo che siano gli altri a non schiacciare i nostri, visto che è assodato che, dal punto di vista comportamentale, al governo abbiamo dei prevaricatori sociali, nella forma di politici di carriera, legislatori di convenienza, parassiti assenteisti in Parlamento, soggetti che non prendono per nulla sul serio il proprio ministero, ma molto sul serio la garanzia dello stipendio. Bisogna poi, sottolineare, nell' attuale governo l' atteggiamento prevaricatore di alcune donne, in particolare, quali, la signora Lorenzin, divenuta ministro della sanità sulla base di assenza di titoli e competenze che dimostra una capacità di imposizione per nulla da sottovalutare e la signora Lady Pesc che quatta quatta, siccome è gnocca, a una buona dose di italiani è passata inosservata ed è stata probabilmente identificata con una persona dolce, mentre manifesta una furbizia parecchio assertiva unita a una buona dose di arrivismo personale, aspira a diventare molto potente. In poche parole, il diritto all' assertivita' di un cittadino e di un popolo diviene altresì più sacro in un contesto dove vi è già una disparità comportamentale di partenza, in una società dove il punto di partenza è tu cittadino vali zero perché comando io politico, uomo o donna di potere in una istituzione. E ti credo... quindi che diamo fastidio... Han finito di farsi indisturbati i ca@@i loro!!!!
Buona giornata popolo assertivo. Fuori la grinta, basta subire. Ribellarci è la condizione divenuta indispensabile per essere rispettati. Dalla rivoluzione gentile alla rivoluzione assertiva, altrimenti non ne usciamo. In poche parole, dobbiamo cambiare la marcia.
Michela Diani, 10 luglio 2017