Fare spazio alla propria Voce, caffè pedagogico
Buongiorno. Oggi si comincia così.
"Qualunque cosa tu faccia non pensare mai a cosa diranno gli altri, segui solo te stesso, perché solo tu nel tuo piccolo sai cosa è bene e cosa è male, ognuno ha un proprio punto di vista, non dimenticarlo mai, impara a distinguerti, a uscire dalla massa, non permettere mai a nessuno di catalogarti come "clone di qualcun altro", sei speciale perché sei unico, non dimenticarlo mai". (Parole tratte dal gabbiano Jonathan Livingstone di R. Bach)
Aggiungo solo che bisogna uscire dalla massa per essere voci fuori dal coro utili alla società e non banali esibizionisti o esibizioniste che non servono a niente e nessuno. Far uscire quella Voce unica che abbiamo dentro e che orientata verso cause utili rappresenta il nostro contributo alla società oltre che la più autentica espressione di noi stessi. Non a caso ho trovato questo pensiero sulla bacheca di un noto giornalista antimafia. Sapere di essere unici non vuol dire essere superbi. Avere la coscienza della propria unicità è il punto di partenza per saper ascoltare la propria Voce e seguirla anche se ciò significa fare cose diverse da quelle che fanno tutti.
Buona giornata a tutti con l' augurio a ognuno è ciascuno di trovare la propria Voce.
