Toc toc ingenuità
Dopo aver scoperto che Giulio Cavalli, uno dei giornalisti che più apprezzo si è candidato con Liberi e Uguali ed essere entrata in uno stato di shock, ho necessità di scrivere due pensieri. Dovete portare pazienza, ma vivo nella città dove i giovani padani hanno dato fuoco con la Giobia proprio al fantoccio di Laura Boldrini, in segno - perché questo è il significato della tradizione locale, non certo quello della violenza che gli si è voluto attribuire- di una eliminazione del passato. Le cerimonie catartiche vogliono che per cominciare qualcosa di nuovo prima si bruci, si getti il vecchio. Siccome mi piace cercare di capire come agiscono le persone, tutte queste vicissitudini mi hanno portato a pensare. Sono colpita ogni tanto da questi rimpasti tra passato e presente all'insegna del tentativo disperato quanto idealista di riaffermare una nuova sinistra senza avere apportato nessun cambiamento a quella vecchia. Sono colpita dalla buona fede dell'animo umano di credere che rifacendo gli stessi giochi le cose stavolta possano cambiare e la sinistra uscirne diversamente. Insomma, gli ideali di sinistra che cercano di tornare a galla per volti differenti non riescono ad attecchire in nessuno di nuovo. Che nuova sinistra è se i volti sono gli stessi di prima, che poi sono anche quelli che hanno lasciato la vecchia ( che si definiva la vera sinistra) e che adesso ne hanno aperto una nuova che però vuole essere quella originaria dei vecchi valori di sinistra e quindi in realtà quella vecchia?
Allora sono giunta alla conclusione che se, anche supposto che il M5S andrà al governo, si dovrà cominciare a creare un humus di opposizione il più possibile nuovo.
Spero solo che, senza nulla togliere a Regina democrazia che offre a tutti la possibilità di candidarsi, non si perda di vista il fatto che un rimpasto resta un rimpasto, così come un minestrone riscaldato resta tale e non fresco. Se veramente una nuova sinistra avesse dovuto nascere avrebbe dovuto essere Giulio Cavalli ad arruolare e non a essere arruolato.
