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La follia istituzionale nel caso di Lucca


Ecco il mio commento al provvedimento per fortuna mancato e ritirato del Tribunale di Lucca in cui ha avuto una parte importante la campagna D.I.R.E. Un chiaro esempio della follia istituzionale conclamata congiunta a una perpetrata ignoranza di palazzo. Ecco perchè tacere di fronte a queste cose non è la strada per percorrere la via della giustizia.

Riporto di sotto sia l'articolo che il mio commento:

https://www.ilfattoquotidiano.it/2018/02/25/violenza-contro-le-donne-lalienazione-parentale-non-deve-trovare-spazio-nei-tribunali-italiani/4184856/

Ciò che rende demenziali i provvedimenti dei Giudici in casi come questi non è solo il fatto che vedono come vittima il padre maltrattante e inadeguato, ma che puniscono il genitore sano semplicemente perchè vuole proteggere il proprio figlio. La demenzialità al servizio della menzogna, in nome della tutela di una immagine del padre finta.

Oltre a ciò, occorre specificare due cose importanti:

1. La differenza tra buoni e cattivi padri consiste proprio nel fatto che i buoni padri non affermano il proprio ruolo denigrando quello della madre. E si occupavano dei figli anche prima della separazione. I padri alienanti ( perchè sono loro che attivano la dinamica di denigrazione, non le madri che proteggono i figli), utilizzano i figli proprio a partire dalla separazione. 2. E' curioso come i giudici in maniera profondamente ignorante, con una ignoranza da bifolchi, invece che punire questi padri che sono stati denunciati e che sono fortemente ostativi alla conduzione di una vita normale dei minori, proprio perchè abusano spesso anche del diritto pur di nuocere alla ex moglie, e i cui profili vengono anche spesso ben spiegati dalle vittime, intervengono in maniera lesiva nei confronti di donne e minori, togliendo ai figli il genitore sano e non quello che va invece punito.

Giudici complimenti, la vostra intelligenza non ha eguali. Studiare no?

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