Together we Triumph - Insieme vinciamo
Mi sento di scrivere due righe in riferimento al bisogno della costruzione in questo paese di una profonda solidarietà femminile. Non costruiremo nessun passo avanti nella storia anteponendo campanilismi o interessi di visibilità personale. Ciascuna di noi sa bene ciò di cui parla ed è questo che ci rende forti e credibili, perché sappiamo benissimo cosa significa aver subito una qualche forma di sopruso, almeno in un ambito della nostra vita. Ma ciascuna di noi è consapevole che senza l'altra non va da nessuna parte e che ciò che si intende perseguire è farci riconoscere dei diritti. Il diritto riconosciuto di una è il diritto riconosciuto di tutte. Il diritto bistrattato e calpestato di una è il diritto bistrattato e calpestato di tutte. Di noi e dei nostri figli.
Penso che in questo particolare momento storico, dove anche la politica non fa che dimostrare di essere incapace di rispondere ai bisogni del governo di un paese proprio attraverso tatticismi sciocchi, quali il Rosatellum, volti a complicare lo scenario che si è andato a creare, così come deliri egoici di affermazione personale che ormai da un ventennio sostengono la classe politica che si è formata, noi dobbiamo andare esattamente i controcorrente.
Il riconoscimento dei diritti di una donna e dei suoi figli non ha classe sociale, non ha titolo di studi, non ha bandiera, né partito, non ha differenza di stato sociale o di appartenza a gruppi. Il rispetto ci è dovuto. Il diritto se ne deve fare una ragione. E se la legge è inadeguata a sostenere i nostri diritti è la legge che deve cambiare. Se le istituzioni non sono in grado di stare al passo con la storia di una affermazione femminile differente rispetto al patriarcato ancora molto presente in Italia, il problema è delle istituzioni che devono studiare, non nostro. L'evoluzione fa parte della vita umana senza cui essa muore.
In questo paese si è convinti che se una donna porta i pantaloni o lavora come una stakanovista 8 ore al giorno più straordinari, così abbiamo raggiunto la parità dei sessi e l'emancipazione femminile.
Credo ci siano un bel po' di cose da aggiustare nella mentalità di questa benedetta Italia sul tema della emancipazione femminile, della parità dei sessi, del rispetto da dare alle donne, e di conseguenza della relazione tra sessi.
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