I confini di se stessi
Ci sono persone che fanno molta fatica o non ci riescono per nulla, a rispettare i confini dell'altro. Un po' come entrare in casa d'altri senza bussare oppure occupare spazi dell'altro che l'altro non vuole o desidera condividere. È molto importante per la propria crescita personale imparare sia a rispettare i confini dell'altro che i propri, il che significa che quando qualcuno valica i nostri confini abbiamo tutto il diritto di rimetterlo al suo posto. Tutto ciò vale per qualsiasi tipo di relazione. La difficoltà a rispettare i confini dell'altro può corrispondere da parte di chi non è capace di rispettarli alla tendenza a mettere in campo nell'amore come nell'amicizia rapporti simbiotici. Chi non è in grado di rispettare la libertà dell'altro ha generalmente problemi di controllo o di dipendenza affettiva e non ha ancora assimilato dentro di sé l'amore nel senso autentico del termine. A volte si tratta anche di persone apparentemente molto generose, ma la cui generosità non è limpida, ma mezzo per far sentire in colpa o in debito l'altro. Cosa ben diversa dalla reciprocità che avviene tra individui maturi e liberi che rispettano il proprio confine è quello dell'altro.
La reciprocità e la libertà quando vanno di pari passo sono una favola.
In qualsiasi tipo di relazione, in amore come in amicizia, è chi vuole controllare l'altro ad avere dei problemi non chi desidera vivere una relazione nella libertà. Certo, nel caso di una relazione di coppia, libertà non può coincidere con menefreghismo. Per questo motivo, la fiducia è l'altro ingrediente indispensabile all'interno di una relazione, imprescindibile e prezioso. Ecco perché relazioni appaganti a tutti i livelli sono generalmente associate a individui maturi e realizzati prima singolarmente che come coppia. Il legame non crea dipendenza e controllo ma sviluppo e crescita reciproca. ✍👒👠🌹